Baccalà alla Mantovana
Difficoltà:
Tempo:
Porzioni: 4 persone
Con il termine baccalà ci si riferisce al merluzzo conservato sotto sale, oppure ad un piatto di origine vicentina, il “baccalà alla vicentina” . Tuttavia, questo famoso piatto della tradizione veneta, viene preparato con lo stoccafisso, ovvero merluzzo essiccato. Il baccalà alla mantovana può essere preparato sia con il baccalà che con lo stoccafisso, e si differenzia da quello vicentino per la diversa preparazione: esso non viene cotto nel latte, ma viene semplicemente fatto cuocere in padella con succo di limone, ed un trito di aglio e prezzemolo.
In commercio si possono trovare sia lo stoccafisso già ammollato che quello secco. Se utilizzate quello secco, ponete il pesce in acqua fredda per 2 o 3 giorni, cambiando l’acqua almeno 2 volte al giorno. Una volta pronto va risciacquato, privato della pelle e della lisca prima di essere cotto.
Ricetta Baccalà alla Mantovana
Ingredienti
1 kg di stoccafisso già ammollato
60 gr di burro
2 spicchi d’aglio
2 cucchiai di prezzemolo tritato
succo di 2 limoni
sale e pepe
-Altro
polenta abbrustolita
Preparazione
Pulite lo stoccafisso, lavatelo leggermente e tagliatelo a pezzi.
Preparate un trito con l’aglio e il prezzemolo.
In una casseruola sciogliete 30 grammi di burro e adagiatevi i pezzi di pesce, cospargeteli con il trito, sale e pepe, e bagnateli con il succo di limone.
Cuocete a fuoco basso girandoli spesso e, dopo 10 minuti, aggiungete il burro rimanente a pezzetti.
Proseguite la cottura per altri 15-20 minuti circa.
Servite il baccalà alla mantovana caldo bagnandolo con il sugo di cottura, accompagnato con della polenta abbrustolita.
Suggerimenti
- Se utilizzate del baccalà, non è necessario aggiungere sale
- Il tempo di cottura può variare dai 20 ai 30 minuti in base alla dimensione dei pezzi